Prassi e uffici
a cura di Rinaldo D'Alonzo
Questa sezione della Rivista cura la pubblicazione ragionata di tutti i documenti organizzativi e operativi (circolari, protocolli, ordini di servizio) che gli Uffici giudiziari, ma non solo (Ordini professionali, Organismi di composizione della crisi, ecc.) adottano in materia di crisi d’impresa e procedure concorsuali.
Ogni atto viene introdotto da un titolo e da un abstract in cui, con la massima sintesi, ne viene riassunto lo scopo ed il contenuto.
Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e Esperti Contabili, 16 dicembre 2020
A sette anni di distanza dalla loro prima emanazione, i principi di attestazione dei piani di risanamento sono oggetto di un'ampia revisione da parte del CNDCEC: essa tiene conto dell'attuale norma fallimentare, tenendo conto della sua evoluzione e delle interpretazioni dottrinali e giurisprudenziali nel frattempo intervenute. Importanti interventi sono introdotti per tenere conto dell'impatto della pandemia da Covid-19 sulle imprese, con particolare riferimento al tema della fattibilità dei relativi piani di risanamento ed alla necessità di analisi multiscenario e orizzonti temporali più ampi.
Trib. Catania, 16 dicembre 2020, Linee guida
Il Tribunale di Catania fornisce indicazioni ai curatori con riguardo alla gestione delle istanze rivolte al giudice delegato, agli adempimenti preliminari e di gestione delle procedure, all’accertamento del passivo, alle spese di gestione, al compenso del curatore, ai riparti e alla fase di chiusura.
Trib. Vicenza, 16 dicembre 2020, Ordine di servizio
Il Tribunale di Vicenza fornisce indicazioni operative in ordine alla gestione della problematica – sollevata da vari istituti di credito – della titolarità dei conti correnti intestati alle procedure, offrendo una chiave di lettura della disciplina di cui al D.Lgs. n. 231 del 2007.
Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e Esperti Contabili, 10 dicembre 2020
Il Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e Esperti Contabili ha approvato un nuovo schema del Regolamento degli Organismi di composizione della crisi da sovraindebitamento, ad integrazione ed aggiornamento di quello pubblicato nel 2016, destinato ad esemplificare il Regolamento che potranno adottare gli OCC costituiti quali articolazione interna degli Ordini Territoriali, tenendo in considerazione altresì le effettive esigenze correlate alla dimensione, alla struttura e all’organizzazione interna dell’Ordine Territoriale di riferimento. Particolare attenzione è stata dedicata al ruolo del referente, specificandone le funzioni, le incompatibilità, la nomina e la durata dell’incarico, e all’aspetto alla determinazione dei compensi e dei rimborsi spese.
Trib. Nuoro, 10 dicembre 2020, Ordine di servizio
Il Tribunale di Nuoro fornisce al Consiglio dell’Ordine degli Avvocati e dei Dottori Commercialisti alcuni chiarimenti in merito al rispetto delle disposizioni antiriciclaggio previste nel D. L.vo n. 231/2017 nelle procedure esecutive e concorsuali. In particolare, viene precisato che, con riferimento agli obblighi di verifica cui sono tenute le banche (tra cui l’identificazione del cliente e del titolare effettivo), nelle procedure esecutive e concorsuali il cliente rimane a tutti gli effetti il debitore (e non la procedura), mentre il curatore e il delegato devono qualificarsi come meri esecutori (e cioè come soggetti delegati ad operare in nome e per conto del cliente o a cui siano comunque conferiti poteri di rappresentanza che gli consentano di operare in nome e per conto del cliente medesimo), e l’identificazione del debitore deve avvenire a norma degli artt. 18 e 19 del D. L.vo n. 231/2017: in tale prospettiva, il cliente (id est il debitore sottoposto a procedura) può essere identificato anche sulla scorta di documenti, dati ed informazioni ottenuti dal delegato o dal curatore (esecutore), potendosi costui qualificare, quale organo della procedura di nomina giudiziale, "fonte affidabile ed indipendente".
Trib. Salerno, 10 dicembre 2020, Circolare
Il Tribunale di Salerno integra la nota del 14-10-2020 fornendo indicazioni in merito all’assolvimento dell’obbligo di identificazione del soggetto titolare effettivo non censito presso l’istituto di credito anche senza la presenza fisica mediante l’acquisizione dei dati identificabili da atti pubblici, dai documenti di identità forniti dal curatore o delegato alle vendite ed estrapolati dal fascicolo della procedura.